I servizi di una ludoteca

I GRANDI CLASSICI A MONETE O GETTONI

I RIFERMIENTI NORMATIVI

Dall’11 febbraio 2011, presso l’Istituto degli innocenti di Firenze è stata sottoscritta, da numerose amministrazioni pubbliche e organizzazioni del privato sociale, la Carta Nazionale delle Ludoteche Italiane – Linee guida per la qualità del servizio di ludoteca.

Il servizio di una ludoteca, secondo il Seminario Nazionale di Studio svolto nel 1985 a Ischia, organizzato dal C.I.G.I. (Comitato Italiano Gioco Infantile) e dal Centro Internazionale per la Documentazione delle Ludoteche, è stato definito come quel servizio svolto all’interno di una o un complesso di sale attrezzate con vari tipi di giochi e giocattoli, mezzi audiovisivi, laboratori e animazione ludica.

CARATTERISTICHE DEI SERVIZI DI UNA LUDOTECA

Una delle caratteristiche principali è la possibilità di prendere in prestito i giochi temporaneamente. Essa si struttura privilegiando una suddivisione per fasce di età, prevedendo ad esempio per i più piccoli (fino ai 3 anni) uno spazio morbido con pavimentazioni antitrauma, tavolini per i più grandi e zone specifiche dedicate agli adulti.
Generalmente i principali locali sono la reception, la sala giochi vera e propria e un laboratorio ludico. Ogni ludoteca deve prevedere un regolamento interno dove sono indicati gli orari, le modalità di iscrizione oltre le specifiche regole per le attività di gioco e laboratoristi.

IL MOTIVO PRINCIPALE DELLA CONFUSIONE IN CORSO
In Italia ogni singole Regioni può legiferare in materia. Questo è il motivo per il quale esistono, varie leggi Regionali relative alle ludoteche. La conseguenze è il fatto che, alcune regioni hanno legiferato più testi in materia, mentre altre non hanno ancora prodotto leggi apposite riguardo alle ludoteche.

QUALI GIOCHI POSSIAMO TROVARE ALL’INTERO DI UN’AREA LUDICA
Per quanto riguarda i giochi, possiamo dire che, con il cambiamento tecnologico e digitale, anche i giochi e giocattoli preferiti dai più piccoli sono cambiati, anche se quelli più tradizionali resistono al tempo, come quelli a monete, i classici percorsi e i trampolini, ma subiscono ovviamente qualche modifica a livello di design e di digitalizzazione.

I GIOCHI A MONETA
Facciamo qualche esempio di giochi a monete. Tra i più richiesti ci sono gli animaletti elettrici dotati di musica e avvisatori acustici che funzionano sempre a monete o gettoni, ma ai quali è stato aggiunto un sistema di controllo digitale con contamonete in grado di verificare le entrate di ogni giro.

Poi ci sono gli animaletti elettrici per uso interno, che ricordano tanto le famose “macchine a scontro” realizzati in resina, materiale molto resistente, e oltre la novità dei materiali, sono stati dotati di illuminazione a LED, mentre il loro funzionamento resta quello classico a batteria.

Tra i giochi classici di abilità, sempre a monete, abbiamo i mini canestri da basket e i giochi con martello in gomma i quali conservano la possibilità di graduare il volume delle musiche ma, ai primi è stato aggiunto un display segnapunti capace di individuare il numero di canestri effettuati, mentre ai secondi è stata apportata una centralina intuitiva, attraverso cui avvisatori acustici e display digitali avvisano i piccoli giocatori quando è possibile colpire gli animaletti o le palline che fuoriescono dall’interno del loro posizionamento.
Inoltre la centralina, consentirà di poter settare diversi parametri di gioco.

Nel prossimo blog ci occuperemo invece degli altri due classici giochi che fanno ancora sognare e divertire i più piccoli ossia i giochi a percorsi e i trampolini.

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