COSA E’ LA SALA MULTISENSORIALE

• Relax, gioia , benessere
• Imparare, scoprire, divertirsi
• Un luogo in cui stare con se stessi o solidificare le relazioni affettive (genitori e figli, fratelli, amici…)
• Uno spazio per molte terapie e interventi
• Un ambiente accogliente lontano dallo stress quotidiano
• Immaginazione e gioco
• Stimolare, ritrovare il proprio corpo e conoscersi attraverso i propri sensi

Le origini di queste stanze risalgono agli anni ’70 in Olanda, sotto il nome di “Snoezelen”. Non è una terapia di per sé ma un mezzo, un ambiente ideale per molte funzioni: rilassarsi, giocare, conoscere, scoprire , prevenire (ad esempio i problemi legati allo stress).

In seguito il termine venne affiancato da alcuni sinonimi: sala multisensoriale, teatro sensoriale, sala bianca ecc…

Queste sale, molto conosciute in paesi come Germania e Olanda ma ancora poco fruibili dal grande pubblico alle nostre latitudini, sono spazi accoglienti e distensivi arricchiti da attrezzature speciali progettate per fornire stimoli di tipo sensoriale: tubi di acqua colorata e bolle, letti ad acqua e vibrazione musicale, amache, lavagne luminose, fibre ottiche, proiezioni di olii e molto altro.

Originariamente progettate per l’utilizzo in ambito riabilitativo e per aumentare la qualità della vita in persone con disabilità gravi,  oggi queste sale sono utilizzate con moltissime funzioni e scopi: il terapista o l’operatore che la occupa e che guida la seduta può infatti svolgere un infinito numero di attività secondo le sue competenze e richieste, dall’ambito educativo a quello di prevenzione del burn out.

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